Barbarella

Di Roger Vadim, 1968 (Francia, Italia)
Con Jane Fonda, John Phillip Law, Ugo Tognazzi, Anita Pallenberg, Milo O'Shea, Marcel Marceau, David Hemmings
Scritto da Terry Southern, Roger Vadim, tratto dal fumetto di Jean-Claude Forest
Montaggio di Victoria Mercanton
Fotografia di Claude Renoir
Musiche di Michel Magne, James Campbell
Durata: 98 min.

Una psichedelica ed erotica commedia kitsch fanta-horror di serie b. La si potrebbe definire così.
Dopo una mitica, ironica e sensuale scena iniziale Barbarella viene incaricata dal presidente della Terra di viaggiare fino al pianeta Tau Ceti e trovare Durand Durand, uno scienziato in procinto di usare un'arma terribile per conquistare il nostro pianeta, e poi la galassia e infine magari l'intero universo. Queste le sue intenzioni. Ma Barbarella, appena atterrata su Tau Ceti con la sua navicella rosa shocking, farà di tutto per contrastarlo.
Il film, oltre che sugli innumerevoli costumini indossati dalla Fonda, si basa su una scenografia vivace e colorata (a volte anche un po' triste) e su un' assurda sceneggiatura senza pretese, ma affascinante, divertente, e con qualche messaggio pacifista qua e là.
Jane Fonda nei panni di una Barbarella naive ed ammaliante è semplicemente perfetta, il film è suo! Da ricordare un paio di battute memorabili, come quando Barbarella minaccia la Great Tyrant con l'arma scarica. Da vedere!
Tre cuori più mezzo di stima.