lunedì 3 gennaio 2011
Benvenuti a Zombieland
Zombieland
Di Ruben Fleischer, 2009 (USA)
Con Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Emma Stone, Abigail Breslin, Amber Heard
Scritto da Rhett Reese, Paul Wernick
Montaggio di Alan Baumgarten
Fotografia di Michael Bonvillain
Musiche di David Sardy
Durata: 88 min.
In un mondo popolato da zombies Columbus si mette alla ricerca della sua famiglia. Durante il cammino farà amicizia con Tallahassee, e i due si aiuteranno a vicenda.
Dopo l'ottimo L'alba dei morti dementi (meno ottima la traduzione italiana del titolo), ecco un'altra commedia horror sugli zombies. In questo caso si punta più sull'azione, ma le risate abbondano e il risultato è una piccola chicca da non perdere.
Columbus e Tallahassee sono due personaggi completamente diversi l'uno dall'altro. Il primo, timido, riservato e metodico, segue alla lettera una geniale serie di regole su come sopravvivere a un'invasione di morti viventi (e quindi evitare di comportarsi come i protagonisti di un film horror), mentre il secondo, impulsivo e scatenato, si diverte a trovare metodi sempre più creativi per uccidere gli "invasori". Scritto intelligentemente ma senza troppe pretese, diretto con uno stile spettacolare e d'impatto (ralenti, montaggio veloce...) è da prendere per quello che è: un giocattolone divertente e violento confezionato con cura.
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miglior scena: la morte del finto zombie-ghostbuster-Bill Murray-che,interpreta,se,stesso!
RispondiEliminami sono scompisciata dalle risate! very nice!
Una morte assurda! :D Bello il cameo di Murray, ma tutto il film mi ha divertito, anche se continuo a preferire L'alba dei morti dementi.
RispondiEliminala morte dell'alba dementi è piaciuto pure a mia madre perciò, fantastico!!!
RispondiEliminaammetto che adoro i film con gli zombie!:)
Idem, cerco di vedermeli tutti.
RispondiEliminashaun of the dead regna... Anche se questo è simpatico (come han scritto prima di me, il cammeo di Murray vale l'intera visione).
RispondiEliminaMi stanno un po' antipatici i film americani che riprendono roba inglese (che, inspiegabilmente, non ha lo stesso successo pur avendo storie molto più interessanti) ma è una mia deformazione.
Ti capisco. Gli americani hanno la mania di riprendere roba un po' da tutti i paesi, ma in questo caso può andar bene. Comunque sì, fra i due vince sicuramente Shaun of the dead.
RispondiElimina@alice: è il processo di americanizzazzione globale, prima o poi ci contagerà!! :)
RispondiEliminaAh, qui non avevo rimesso il commento...
RispondiEliminaAlice, ti avevo già detto che ero d'accordo, e Shaun non si discute!
Arym, contagiati già lo siamo. :D
arym: no! Ci salveremo!! Resistenza!
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