domenica 12 dicembre 2010
Certamente, forse
Definitely, maybe
Di Adam Brooks, 2008 (USA)
Con Ryan Reynolds, Isla Fisher, Elizabeth Banks, Rachel Weisz
Scritto da Adam Brooks
Montaggio di Peter Teschner
Fotografia di Florian Ballhaus
Musiche di Clint Mansell
Durata: 112 min.
Will, in procinto di divorziare, racconta alla figlia (e allo spettatore) la storia che l'ha portato a conoscere la moglie, ripercorrendo così le tappe più importanti delle sue relazioni sentimentali passate. Alla fine ci sarà ancora il tempo di cambiare le cose.
Commedia sentimentale abbastanza efficace, con il difetto di non approfittare mai interamente degli spunti che offre. L'inizio è promettente, ma durante il resto della pellicola il ritmo sale e scende, così come la qualità della sceneggiatura e della messa in scena. Personaggi principali e - soprattutto - secondari troppo stereotipati. Fortunatamente il regista ha preferito non concentrarsi sulle implicazioni politiche dovute alla professione del protagonista. Molto gradevole la colonna sonora, non altrettanto la traduzione italiana del titolo. Odiose certe frasi tipo "potresti fare qualsiasi cosa e invece lavori in una libreria". Primo: cosa c'è di male nel lavorare in una libreria? Secondo: a pronunciare quella frase è uno che lavora in politica (!).
Comunque, quando in un film di Hollywood del ventunesimo secolo i personaggi saranno liberi di accendersi una sigaretta senza che la sceneggiatura inserisca una stucchevole e moralistica campagna anti-tabacco in mezzo al film, sarà un bel passo avanti.
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