La moustache
Di Emmanuel Carrère, 2005 (Francia)
Con Vincent Lindon, Emmanuelle Devos, Mathieu Amalric, Hippolyte Girardot
Scritto da Emmanuel Carrère, Jérôme Beaujour
Montaggio di Camille Cotte
Fotografia di Patrick Blossier
Musiche di Philip Glass
Durata: 87 min.
Quando Marc decide di tagliarsi i baffi che porta da anni nessuno sembra accorgersene, anzi, sia la moglie che gli amici continuano a ripetergli che in realtà non li ha mai avuti. A questo punto le certezze della sua vita cominceranno a vacillare.
Un thriller drammatico teso e inusuale tratto da un romanzo scritto dallo stesso regista. Il disorientamento provato dal protagonista viene trasferito direttamente sullo spettatore, che alla fine finisce per sentirsi altrettanto confuso. La pellicola è ben diretta e soprattutto ben recitata. Il difetto (o il pregio) è che non viene data nessuna risposta, nessuna spiegazione chiara, tranne qualche indizio sparso che in fin dei conti non fa che alimentare ulteriore confusione (la cartolina, le foto di Bali, l'aneddoto dei termosifoni...).
il film non è cattivo, ma il libro, dello stesso regista, è tre spanne sopra, è bellissimo
RispondiEliminaEh, infatti dovrei procurarmelo. Mi pare di aver letto che il finale del libro sia anche un po' diverso rispetto a quello del film.
RispondiEliminaPoche volte sono stato attratto da una trama come mi successe con questo film. Mi pareva così tanto pirandelliana che era impossibile non incuriosirsi. Poi vidi il film, mi piacque molto, ma non fu il mezzo capolavoro che tale trama mi faceva sperare.
RispondiEliminaGià...
RispondiEliminaÈ sicuramente un film gradevole, ma mi aveva dato l'impressione di essere incompleto, come se il regista non fosse riuscito a dire tutto quello che voleva. Peccato, perché mi ricordo che la prima parte era davvero ben fatta.