Ombre

Shadows
Di John Cassavetes, 1959 (USA)
Con Ben Carruthers, Lelia Goldoni, Hugh Hurd
Scritto da John Cassavetes
Montaggio di John Cassavetes, Maurice McEndree
Fotografia di Erich Kollmar
Musiche di Charles Mingus
Durata: 81 min.

Hugh, sempre insieme al suo manager, cerca di ottenere un ingaggio come musicista in un locale. Suo fratello Ben, anche lui musicista, preferisce divertirsi con gli amici. Intanto Lelia, la sorella minore, fa la conoscenza di Tony, un bianco con pregiudizi razziali.
Incantevole improvvisazione cinematografica che segna l'esordio di Cassavetes alla regia. Il film è fortemente legato al movimento beat degli anni '50 e al jazz, che ne scandisce il ritmo per tutti gli ottanta minuti. C'è anche spazio per affrontare temi più pesanti come il razzismo. Ma il vero obiettivo di Cassavetes sembra quello di mostrare un approccio più sincero ai personaggi e ai dialoghi, grazie ad una regia diretta e realistica. Alla fine del film una scritta avvisa lo spettatore: "Quello che avete appena visto è frutto di un'improvvisazione" .